Libero pensiero a ritroso per la rincorsa e la ripartenza per il prossimo viaggio astrale, in compagnia delle più belle favole.
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venerdì 16 novembre 2012
giovedì 15 novembre 2012
Torino cambia passo? Nuovo treno notte dal 9 dicembre in partenza da Torino.
Dicunt!
Che il prossimo cambio orario di Trenitalia vedrà la luce un nuovo treno night.
La dorsale adriatica percorsa in tutta la sua lunghezza dal serpentone di vetture ferroviarie, cariche di anime che percorrono in maniera soft night l'Italia in tutta la lunghezza. Dalle coste pugliesi al turistico capoluogo Piemontese e viceversa.
C'è da augurarsi che la novità veda la luce ed abbia lunga ragione di vita, trasformando il servizio per questo paese in un attenta nuova risorsa di investiemneti per il lavoro ferroviario in Piemonte che in questo periodo di crisi, ogni piano di lavoro, nuovo o rivisto nel suo insieme, sia il blocco di partenza per il rilancio globale della mobiltà del paese Italia sulle direttrici NORD - SUD e viceversa.
C'è da augurarsi che la novità veda la luce ed abbia lunga ragione di vita, trasformando il servizio per questo paese in un attenta nuova risorsa di investiemneti per il lavoro ferroviario in Piemonte che in questo periodo di crisi, ogni piano di lavoro, nuovo o rivisto nel suo insieme, sia il blocco di partenza per il rilancio globale della mobiltà del paese Italia sulle direttrici NORD - SUD e viceversa.
Accogliamo la novella con ottimismo, confidando nel proseguo di un programma di sviluppo attorno ad essa e magari anche con un pizzico di immaginazione questa, possa domani addivenire ad esssere maggiormente saturata da servizi aggiuntivi a costi accessibili, per rendere così appetibile al mercato anche il treno notte. Utile soprattutto a chi ama essere cullato dal treno e possa congiungere low cost, guadagnando tempo col viaggio notturno il Salento o la nostra regione. Viaggiando comodamente e semplicemente in treno.
:-)
mercoledì 14 novembre 2012
martedì 13 novembre 2012
lunedì 12 novembre 2012
domenica 11 novembre 2012
Il vizietto Italiano colpisce a destra e manca, MERITO. Una bestemmia tutta italiana!
La lunga lista di figli e congiunti di dirigenti delle varie sigle assunti nell’azienda di trasporto pubblico di Torino. In molti casi, appena entrati in organico, scatta il distacco e vanno a lavorare negli apparati di Cgil, Cisl e Uil
ATTESA alla fermata Gtt

A partire dall’ex segretario dei Ds Rocco Larizza, già deputato, senatore e consigliere regionale oltre che dirigente della Fiom-Cgil: il suo erede, Yuri Larizza è stato assunto qualche anno fa, salvo essere dopo pochi giorni distaccato in Cgil. Tra i nomi illustri del sindacato rosso ecco Giacomino Ubertalli, ingaggiato come autista all’Ati Saluzzo, la stessa azienda del segretario Cgil Davide Masera, ma a quanto pare al volante c’è stato poco: subito distaccato anche lui nell’organizzazione di Susanna Camusso. E una soluzione si trova anche quando la famiglia si allarga, come nel caso dei fratelli Totaro, figli dell’ex coordinatore Cgil Giuseppe Totaro. E dei fratelli Cirillo, rampolli dell’ex Rsu Filt e attuale consigliere del Cral Lorenzo Cirillo.
Dalla Cgil alla Cisl, l’andazzo non cambia. Adamo Villani è stato inerito nell’organico di Gtt ai parcheggi ed è il figlio di Tommaso Villani, già assessore a Borgaro, nonché attivista Cisl e consigliere del Cral. Ecco poi Sabatino Basile, responsabile della Filt-Cisl cittadina, entrato in azienda quando papà Antonio era un Rsu dello stesso sindacato e capo impianto al deposito San Paolo. Uguale destino è toccato anche al figlio dell’ex segretario Domenico Gregorio, oggi operaio al deposito di Venaria.

Nei giorni scorsi, un volantino della Faisa-Cisal è tornato sul caso di Marco Mollica, approdato in Gtt dopo che la società per la quale lavorava, la Gesin di Venaria, è stata inglobata dal gruppo torinese. E’ il figlio di Antonio Mollica, numero uno della Uil Trasporti del Piemonte, nonché ex presidente della Consepi, società che gestiva i corsi di guida sicura, tra gli altri anche per gli autisti Gtt. Il tutto “mentre godeva del distacco sindacale Uilt” si legge nel volantino del sindacato autonomo. Poi l’attacco sull'assunzione del discendente: “Gtt assorbe nel proprio organico solo due persone su 20: un funzionario e indovinate ancora chi? Il pargolo di casa Mollica!!!”. In un periodo storico in cui vige il “blocco delle assunzioni, del turnover, e (ci sono ndr) 52 esuberi dichiarati da un’azienda che non ha esitato a procedere unilateralmente alla disdetta di accordi” pregressi.
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/%0A%09in-gtt-la-parentopoli-sindacale%0A-7298.html