La mobilità sostenibile

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venerdì 19 novembre 2010

vertenza CCNL Mobilità È programmato per il 9-10 dicembre prossimi lo sciopero nazionale di 24 ore a sostegno della vertenza

FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI UGL Trasporti ORSA Trasporti FAISA FAST
Segreterie Nazionali
Roma, 19 novembre 2010
Alle Strutture
Regionali/Compartimentali/Territoriali
Filt – Fit- Uilt – UGL T. – Orsa T. – Faisa – Fast
Oggetto: vertenza CCNL Mobilità
È programmato per il 9-10 dicembre prossimi lo sciopero nazionale di 24 ore a sostegno della
vertenza sul CCNL della Mobilità.
Lo spostamento dello sciopero a questa nuova data è stato deciso dopo l’incontro dell’11
novembre scorso quando, nel riconvocare le parti per il 24 novembre, il Ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti ha assunto precisi impegni sul percorso contrattuale e sulle modifiche da apportare ai
provvedimenti di finanza pubblica interessanti il trasporto locale attualmente in discussione in
Parlamento.
Appare evidente che a questo punto, come era ampiamente prevedibile, la vertenza
contrattuale registra una stretta connessione con le decisioni parlamentari per il settore che saranno
contenute nella Legge Finanziaria 2011, la cui definitiva approvazione è stata programmata entro il
prossimo 10 dicembre.
Il delicatissimo passaggio che vive questa fase del negoziato sul nuovo CCNL si colloca pertanto
in un contesto politico-istituzionale estremamente complesso ed incerto, sia per le modalità con le
quali Governo, Parlamento e Conferenza delle Regioni stanno affrontando la discussione sui
provvedimenti finanziari, sia per i tempi delle decisioni che vertenza contrattuale ed iter parlamentare
vedono convergere nella prima decade di dicembre.
Per quanto descritto, valutiamo di estrema importanza, nei prossimi giorni, accompagnare le
iniziative sindacali di informazione sulla vertenza indirizzate ai lavoratori del settore con iniziative
pubbliche” – rivolte a cittadinanza, utenza, istituzioni locali e regionali, ecc. – che diano un’adeguata
visibilità “esterna” allo sciopero del 9-10 dicembre e alle ragioni della vertenza in atto.
A tale scopo è pertanto utile che le strutture in indirizzo predispongano rapidamente
programmi di iniziative con le modalità che di seguito indichiamo, a titolo, ovviamente, non esaustivo:
· volantinaggio sistematico all’utenza, con cadenza almeno settimanale, nelle principali stazioni
ferroviarie, autostazioni e capilinea, rendendo visibili striscioni sullo sciopero e bandiere
sindacali;
· convocazione di conferenze stampa o, comunque, diffusione di comunicati stampa, anche in
questo caso con cadenza almeno settimanale;
· organizzazione di presidi permanenti, con striscioni e bandiere, presso le sedi istituzionali locali
e regionali, con diffusione di materiale informativo alla cittadinanza;
· organizzazione di presidi permanenti presso le Prefetture, con richiesta di incontro e/o
consegna di materiale che informi sullo stato della vertenza;
· organizzazione di iniziative simboliche di protesta di breve durata, visibili all’esterno ma non
incidenti in modo pesante sulla regolarità del servizio (es.: “bus lumaca” per alcuni brevi
periodi della giornata; apposizione sulla divisa di adesivi o simboli riferiti alla vertenza; ecc.);
· apposizione in punti visibili dall’esterno dei luoghi di lavoro di striscioni che evidenzino la data
dello sciopero e le parole d’ordine della vertenza, corredati con bandiere sindacali.
Nei prossimi giorni le Segreterie Nazionali predisporranno materiali utili per le iniziative e
forniranno ulteriori indicazioni organizzative sulle stesse
Buon lavoro.