La mobilità sostenibile

La mobilità sostenibile

sabato 23 luglio 2011

ASSUNZIONI IN FFSS

FATTO SCIOPERO IMMOBILIZZANTE TUTTO IL PAESE.
IL GRUPPO FF SS ITALIANE, ADDEBITA ALLE OO SS DI ABBANDONARE IL TAVOLO DI TRATTATIVA.
SACROSANTO IL CCNL E SPERIAMO CHE CE LA CAVIAMO, MA DI QUESTE ASSUNZIONI ABBIAMO NOTIZIE??


venerdì 22 luglio 2011

La sensazione di sentirsi inutile

La sensazione di sentirsi inutile, di perdere la dignità, il proprio posto nel mondo, la ragione che ti fa alzare la mattina, che ti da una collocazione in società, una dimensione. E infine il male oscuro che si insinua nelle giornate vuote: la depressione. E' per tutti uguale la reazione alla perdita del lavoro. Ma per 200 cassintegrati di Roma (ex Alitalia, ex Eutelia, ex terzo settore) si è aperta lo scorso anno un'altra possibilità. Quella occasione che non ti cambia la vita, ma ti da quella “molla” per affrontare le giornate. E' l'accordo stipulato tra i Tribunali e l'Assessorato al Lavoro della Provincia di Roma che ha permesso ai lavoratori in mobilità di effettuare degli stage formativi per 12 mesi (ora rinnovati) nelle congestionatissime aule giudiziarie della capitale.

http://www.unita.it/italia/cosi-la-provincia-di-roma-br-da-una-mano-ai-cassintegrati-1.316024

giovedì 21 luglio 2011

ultimo assedio verso l’ultimo sindacato italiano.

Giorgio Cremaschi che da subito ha denunciato il lato oscuro del recente accordo sindacale ha attaccato frontalmente il segretario della Cgil, Susanna Camusso: “Non mi stupisce per nulla che la Fiat utilizzi con questi termini l’intesa interconfederale del 28 giugno. E’ quindi smentito clamorosamente chi diceva che la Fiat fosse contro questo accordo, che di fatto mette in discussine la vita interna e la democrazia della Cgil. Purtroppo ciò che è stato firmato il 28 giugno viene utilizzato nell’unica maniera possibile, ed è una vergogna imperitura perché è la prima volta che un accordo firmato dalla Cgil viene utilizzato dai padroni contro la Fiom e gli operai. Spero che al più presto nella Cgil ci sia una rivolta contro questa scellerata firma e contro la Camusso.”


Poco prima della lettura della sentenza il sentimento generale che si percepiva nelle file dei dirigenti e degli operai della Fiom era di forte preoccupazione e non pochi parlavano di ultimo assedio verso l’ultimo sindacato italiano.



in data:20/07/2011



La solidarietà non conosce più la sindacalizzazione

Genova - Sono pronti a ridurre i loro compensi a favore di ventuno colleghi che altrimenti farebbero lezione senza essere retribuiti. I 541 ricercatori dell’Università di Genova hanno presentato ieri una proposta di concreta solidarietà al Senato accademico e al consiglio di amministrazione dell’ateneo, riuniti per l’ultima seduta prima delle vacanze estive.




Il caso nasce dalla scomoda posizione in cui si trovano ventuno ricercatori con contratti a tempo determinato antecedenti la riforma Gelmini che ammette solo la presenza di ricercatori a tempo indeterminato e attribuisce loro compiti didattici retribuiti.



Le linee guida del rettore Giacomo Deferrari per il piano dell’offerta formativa del prossimo anno prevedono però che anche gli ante-Gelmini a tempo determinato possano tenere corsi e lezioni. Peccato che a bilancio per l’attività didattica dei ricercatori a tempo indeterminato ci siano 700.000 euro ma nulla sia previsto per quelli a tempo determinato.



Da qui la richiesta dell’assemblea dei ricercatori che venga estesa agli ante-Gelmini la remunerazione prevista per l’attività didattica dei ricercatori a tempo indeterminato. Come? Con la riduzione della remunerazione aggiuntiva dei ricercatori a tempo indeterminato che faranno più di 60 ore di didattica.



«Questo - spiegano - è il risultato condiviso di valutazioni di equità e di solidarietà rispetto a colleghi particolarmente privi di tutela». La decisione sarà presa a settembre.

lunedì 18 luglio 2011

La prossima bagarre: "Sindacati vs Politica" è già OGGI

Renzi critica i dipendenti di Palazzo Vecchio, "che timbrano alle 14 e già un quarto d'ora prima sono in coda col cappotto, pronti ad uscire". "Non si possono licenziare", chiede Il giornalista e Renzi afferma: ''Eh no, ci sono le tutele. Ecco: vuole sapere qual e' l'organizzazione piu' lontana dalla mia generazione? I sindacati", 
"Più di un iscritto su due è in pensione - accusa il sindaco - mentre noi, se va bene, ci andremo a 70 anni. E hanno giri d'affari miliardari".

"Dipendenti del Comune
peggio di Fantozzi"