Dal 10 luglio il trisettimanale per Reggio Calabria e Bari Ecco tutti gli orari e i prezzi elena masuelli (agb) torino Ufficializzate le date di avvio dell'atteso servizio ferroviario notturno Trenhotel Arenaways per il Sud Italia: il Torino-Reggio Calabria viaggerà dal 10 luglio il martedì, venerdì e domenica, partenza alle ore 17:10 per arrivare alle 9:30 del giorno successivo. Ritorno il lunedì, mercoledì e sabato, la partenza da Reggio è alle 19:00 per arrivare nel capoluogo piemontese alle ore 12:00 del giorno dopo. Dall'11 luglio partirà il Torino-Bari, il mercoledì, venerdì e domenica alle 21:45, con arrivo alle 10:30. Ritorno il lunedì, giovedì e sabato, si lascia il capoluogo pugliese alle 21:12 per essere a Torino PortaNuova alle 9:40 del giorno dopo. Per entrambe le tratte possibilità di trasporto di auto/moto/bici al seguito, con base di carico/scarico ad Alessandria. Con i vecchi treni notturni per il sud solo una vaga somiglianza: la proposta è quella di un servizio confortevole, con due possibili sistemazioni a bordo: cabina Dream, in doppia con bagno e doccia privati, a partire da 160€ a persona per Reggio e 152€ per Bari, o in poltrona reclinabile Relax, al costo di 120€ per Reggio e 112€ per Bari. Il trasporto dell’auto costa 170€ nella tratta Alessandria-Villa San Giovanni e 150€ nella Alessandria-Bari. Servizi speciali per le persone con mobilità ridotta e per chi vuole viaggiare con il proprio animale domestico. I biglietti potranno essere acquistati presso tutte le biglietterie di Trenitalia, le agenzie viaggio convenzionate e sul sito web www.trenitalia.com a partire da lunedì 2 luglio. Tutte le informazioni su orari, fermate, giorni di servizio, tariffe, modalità di carico auto, sono consultabili sul sito www.arenaways.com. Da lunedì 25 giugno, per avere maggiori informazioni si potrà contattare il Call Center Arenaways al numero 0131-319090 con orario 9:00-19:00 dal lunedì al venerdì. Arenaways, nata nel 2006 con l'obiettivo di svolgere un servizio ferroviario passeggeri alternativo, in virtù della liberalizzazione ferroviaria, a quello di Trenitalia sulle direttrici regionali fra Piemonte e Lombardia. Ha avuto alterne fortune, fino a quando lo scorso anno è arrivata al fallimento. Il tribunale ne ha autorizzato la cessione ed è ora un marchio di proprietà di GO CONCEPT SRL,cordata di imprenditori costituita da Del Gatto S.r.l. (67%), azienda calzaturiera di Sant’Elpidio a Mare, in provincia di Fermo, Ambrogio Trasporti S.p.A. (10%), società operante nella logistica e nei trasporti intermodali, e Giuseppe Arena (23%), fondatore della Compagnia e attuale amministratore delegato.La società ha riassunto tutti i 48 dipendenti, lasciati a casa dopo la chiusura. Assorbiti anche 26 lavoratori dell’ex Wagon Lits.

Dal 10 luglio il trisettimanale
per Reggio Calabria e Bari
Ecco tutti gli orari e i prezzi

elena masuelli (agb)

torino

Ufficializzate le date di avvio dell'atteso servizio ferroviario notturno Trenhotel Arenaways per il Sud Italia: il Torino-Reggio Calabria viaggerà dal 10 luglio il martedì, venerdì e domenica, partenza alle ore 17:10 per arrivare alle 9:30 del giorno successivo. Ritorno il lunedì, mercoledì e sabato, la partenza da Reggio è alle 19:00 per arrivare nel capoluogo piemontese alle ore 12:00 del giorno dopo.

Dall'11 luglio partirà il Torino-Bari, il mercoledì, venerdì e domenica alle 21:45, con arrivo alle 10:30. Ritorno il lunedì, giovedì e sabato, si lascia il capoluogo pugliese alle 21:12 per essere a Torino PortaNuova alle 9:40 del giorno dopo. Per entrambe le tratte possibilità di trasporto di auto/moto/bici al seguito, con base di carico/scarico ad Alessandria. Con i vecchi treni notturni per il sud solo una vaga somiglianza: la proposta è quella di un servizio confortevole, con due possibili sistemazioni a bordo: cabina Dream, in doppia con bagno e doccia privati, a partire da 160€ a persona per Reggio e 152€ per Bari, o in poltrona reclinabile Relax, al costo di 120€ per Reggio e 112€ per Bari. Il trasporto dell’auto costa 170€ nella tratta Alessandria-Villa San Giovanni e 150€ nella Alessandria-Bari. Servizi speciali per le persone con mobilità ridotta e per chi vuole viaggiare con il proprio animale domestico.

I biglietti potranno essere acquistati presso tutte le biglietterie di Trenitalia, le agenzie viaggio convenzionate e sul sito web www.trenitalia.com a partire da lunedì 2 luglio. Tutte le informazioni su orari, fermate, giorni di servizio, tariffe, modalità di carico auto, sono consultabili sul sito www.arenaways.com. Da lunedì 25 giugno, per avere maggiori informazioni si potrà contattare il Call Center Arenaways al numero 0131-319090 con orario 9:00-19:00 dal lunedì al venerdì. Arenaways, nata nel 2006 con l'obiettivo di svolgere un servizio ferroviario passeggeri alternativo, in virtù della liberalizzazione ferroviaria, a quello di Trenitalia sulle direttrici regionali fra Piemonte e Lombardia. Ha avuto alterne fortune, fino a quando lo scorso anno è arrivata al fallimento.

Il tribunale ne ha autorizzato la cessione ed è ora un marchio di proprietà di GO CONCEPT SRL,cordata di imprenditori costituita da Del Gatto S.r.l. (67%), azienda calzaturiera di Sant’Elpidio a Mare, in provincia di Fermo, Ambrogio Trasporti S.p.A. (10%), società operante nella logistica e nei trasporti intermodali, e Giuseppe Arena (23%), fondatore della Compagnia e attuale amministratore delegato.La società ha riassunto tutti i 48 dipendenti, lasciati a casa dopo la chiusura. Assorbiti anche 26 lavoratori dell’ex Wagon Lits.

Arenaways, treni notturni per il Sud- LASTAMPA.it

Arenaways, treni notturni per il Sud- LASTAMPA.it

Trasporti: Usb, alta adesione a sciopero contro politiche governo Monti - ASCA.it

Trasporti: Usb, alta adesione a sciopero contro politiche governo Monti - ASCA.it

La Matita Rossoblu: Onlit: Balotta e Ponti, Moretti gioca fuori casa e...

La Matita Rossoblu: Onlit: Balotta e Ponti, Moretti gioca fuori casa e...: DA FERPRESS.IT (FERPRESS) – Milano, 5 GIU – “Le dichiarazioni dell’AD di FS, Mauro Moretti, di voler partecipare alle gare per il trasp...

Onlit: Balotta e Ponti, Moretti gioca fuori casa e blinda i contratti di servizio con le regioni

DA FERPRESS.IT

(FERPRESS) – Milano, 5 GIU – “Le dichiarazioni dell’AD di FS, Mauro Moretti, di voler partecipare alle gare per il trasporto locale, è in sé molto lodevole: più concorrenti forti entrano nell’arena di questi servizi, meglio sarà per gli utenti e i contribuenti italiani. In un settore che tanto deve ancora fare per raggiungere gli standards europei di efficienza e di sostenibilità dei servizi di trasporto”. Lo dichiarano Dario Ballotta, presidente Onlit, e Marco Ponti, docente di economia dei trasporti al Politecnico di Milano.
“Peccato – proseguono Balotta e Ponti – tuttavia che la situazione lasci delle forti perplessità sul piano regolatorio, in assenza di un’Autorità indipendente per il settore, promessa dal Governo per la fine di maggio ma di cui non si vede traccia. A Moretti  è consentito di giocare fuori casa, le grandi aree urbane di Firenze e Torino, ma non agli altri di giocare in casa sua dove il mercato dei trasporti regionali è blindato da contratti di servizio con le regioni di sei anni. La teoria economica vede con molte perplessità l’entrata in mercati contigui di un soggetto, per di più pubblico, che gode di una assoluta dominanza nei trasporti locali su ferro, e di cospicui trasferimenti dalla mano pubblica. “Facciamo un’ipotesi – concludono – che le offerte di FS risultino così favorevoli da vincere le gare, ma determinino predite per la società nel medio periodo. Cioè, di fatto, un caso di dumping. Chi ripagherà tali perdite quando emergeranno? Come sempre, lo stato, cioè i contribuenti italiani (FS non può certo fallire). Più un caso di espansione che di competizione”.

150 anni di storia che terminano dove?

Interventi sperimentali di parziale modifica del Contratto di Servizio tra la Regione Piemonte e Trenitalia S.p.A.

DD 124 del 5/6/2012
Interventi sperimentali di parziale modifica delle modalita' di esercizio dei servizi contrattualizzati nell'ambito
del Contratto di Servizio tra la Regione Piemonte e Trenitalia S.p.A. siglato dalle parti in data 28.06.2011
(Rep. n. 16255 del 28.06.2011).
RILEVATO che con la D.G.R. n. 16-2262 del 27.06.2011 la Regione Piemonte ha affidato
a Trenitalia S.p.A. la gestione dei servizi ferroviari di interesse regionale per gli anni dal
2011 al 2016 ed ha approvato lo schema di Contratto di Servizio relativo e che lo schema
di Contratto di Servizio ha rappresentato altresì il riferimento amministrativo contrattuale
valevole per l’Agenzia per la Mobilità Metropolitana e Regionale.
CONSIDERATO che il Contratto di Servizio tra la Regione Piemonte e Trenitalia S.p.a. è
stato siglato dalle parti in data 28.06.2011 (Rep. n. 16255 del 28.06.2011).
ATTESO che la D.G.R. n. 35-2942 del 28.11.2011 “Misure urgenti in materia di servizi di
trasporto pubblico locale per il triennio 2012-2014”, ha previsto una riduzione annuale del
10% delle risorse per i servizi ferroviari, con decorrenza dal 1 luglio 2012 (pari al 5% su
base semestrale per l’annualità 2012).
VISTA la D.G.R. n. 19-3042 del 5.12.2011 “Trasferimento del servizio ferroviario
sostitutivo effettuato mediante autobus, dal contratto di servizio Regione – Trenitalia S.p.a.
nell’ambito dei servizi minimi provinciali.
VISTO il documento tecnico denominato: “Interventi urgenti di efficientamento del sistema
di Trasporto pubblico ferroviario in Piemonte”, redatto dal Settore Servizi di Trasporto
Pubblico della Direzione regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica, agli atti del
settore medesimo, attraverso il quale, tra l’altro, vengono individuate una serie di linee
ferroviarie a bassa frequentazione.
VISTA la nota di Trenitalia S.p.A. prot. n. 19778 del 24.04.2012 con la quale viene fornito
l’esito positivo sulla fattibilità tecnica del progetto generale di efficientamento del servizio
ferroviario la cui entrata in vigore è prevista a decorrere dal prossimo orario estivo (lettera
di Trenitalia S.p.a. a riscontro alle note prot. n. 24737DB1204 del 05.04.2012 e prot n.
1516/2012 del 26.03.2012, rispettivamente della Direzione regionale Trasporti,
Infrastrutture, Mobilità e Logistica e dell’agenzia per la Mobilità Metropolitana).
VISTA la nota dell’Assessore regionale ai Trasporti: Barbara BONINO, (prot. n.
331/U.C./TRP del 07.05.2012), con la quale viene richiesto alla Direzione regionale
Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica di non inserire nell’ambito delle misure di
efficientamento del servizio ferroviario, in questa fase, le relazioni: NOVARA-VARALLO e
VERCELLI-CASALE.
VISTA la nota dell’Assessore regionale ai Trasporti: Barbara BONINO, (prot. n.
436/U.C./TRP del 04.06.2012), con la quale la Direzione regionale Trasporti, Infrastrutture,
Mobilità e Logistica è stata invitata ad attivare, nell’ambito delle regole e delle norme
previste all’interno del Contratto di servizio siglato dalla Regione Piemonte con Trenitalia
s.p.a. (Contratto di Servizio siglato in data 28.06.2011 - Rep. n. 16255 del 28.06.2011),
una serie di misure volte all’efficientamento ed alla razionalizzazione dei servizi ferroviari
in essere.
ATTRAVERSO il presente atto, in relazione ai contenuti del succitato documento tecnico,
si intende disporre nei confronti di Trenitalia s.p.a. la sospensione temporanea dei servizi
ferroviari previsti nell’ambito del Contratto di servizio siglato dalla Regione Piemonte con
Trenitalia s.p.a., a far data dal 17 giugno p.v. e sino al cambio orario ferroviario del 9
dicembre 2012, sulle linee: ALESSANDRIA - OVADA; SAVIGLIANO - SALUZZO;
SANTHIA’ – ROMAGNANO - ARONA, prevedendone una loro sostituzione a mezzo
autobus (servizi sostitutivi).
Tutto ciò premesso,
IL DIRETTORE
Vista la L.R. n. 23/2008.
Visti gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. n. 165/2001.
Vista la D.G.R. n. 16-2262 del 27.06.2011
Vista la D.G.R. n. 35-2942 del 28.11.2011.
DETERMINA
Di disporre, per le motivazioni in premessa riportate, nei confronti di Trenitalia s.p.a. la
sospensione temporanea dei servizi ferroviari previsti nell’ambito del Contratto di servizio
siglato dalla Regione Piemonte con Trenitalia s.p.a., a far data dal 17 giugno p.v. e sino al
cambio orario ferroviario del 9 dicembre 2012, sulle linee: ALESSANDRIA-OVADA;
SAVIGLIANO-SALUZZO; SANTHIA’-ROMAGNANO-ARONA, prevedendone una loro
sostituzione a mezzo autobus (servizi sostitutivi).
La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte, ai sensi
dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della l.r. n. 22/2010.

Il negoziato sul CCNL della Mobilità si è interrotto sul filo di lana di una probabile condivisione dei testi.

FAST INFORMA www.fastferrovie.it

Roma 21 Giugno 2012

CCNL: Nuovo stand-by negoziale
Il negoziato sul CCNL della Mobilità area contrattuale Attività ferroviarie e relativo Contratto
Aziendale di Gruppo FS, sta vivendo un nuovo stand-by negoziale dopo la scorsa settimana
passata con un tour de force negoziale che si è interrotto sul filo di lana di una probabile
condivisione dei testi.
Come ormai è noto da tempo erano aperti alla discussione i seguenti temi:
 Premessa
 Decorrenza e durata
 Assetti contrattuali
 Clausola sociale e clausole contrattuali
 Classificazione professionale
 Orario di lavoro
 Lavoro straordinario
 Rivalutazione di alcuni elementi retributivi attinenti alla produttività
 Rivalutazione dei ticket restaurant
 Importi di rivalutazione dei minimi stipendiali periodici
 Una tantum per il pregresso
 Premi di Risultati aziendali.
Sinceramente il livello di condivisione raggiunto poteva essere apprezzato se Federtrasporto
non avesse preso una posizione di estrema rigidità in merito al tema delle clausole sociali,
portando il negoziato al limite della rottura, perché, pur non apprezzando la proposta sindacale,
non ha avanzato né controproposte né ha comunicato i tempi della ripresa del confronto, che
probabilmente avverrà nei prossimi giorni.

22 GIUGNO 2012, SCIOPERO GTT - T4 20.06.12

INDIANI D'AMERICA - Lay o Lay Ale Loya - Ho bisogno di Te (Native Americ...

INDIANI D'AMERICA - Lay o Lay Ale Loya - Ho bisogno di Te (Native Americ...

FIORELLO E...L'ESODATO NNAMMURATO!

GARIGLIO (PD) CONSIGLIO REGIONALE PIEMONTE SUL SUO BLOG CI RACCONTA

-----------------parte dei servizi che tra qualche giorno verranno tagliati senza che mai la Giunta regionale lo abbia comunicato a sindaci e cittadini. Ecco l'elenco dei principali treni che verranno soppressi:

• Pinerolo – Lingotto: soppressi 2 treni
• Torino –Asti – Alessandria - Voghera: riduzione del servizio soppressione 4 treni feriali
• Chivasso – Novara: riduzione del servizio al sabato
• Torino – Savona: riduzione del servizio al sabato soppressione navette Fossano - Ceva
•  Torino – Cuneo: soppressione di due treni soppressione dei servizi pomeridiani Fossano–Cuneo
•  Bra – Carmagnola: soppressione treni pomeridiani
• Chivasso – Casale – Alessandria: soppressione del servizio festivo
• Asti – Aqui: riduzione servizio sabato/domenica
• Alessandria – Savona: soppressione del servizio
• Alessandria – Casale – Vercelli: soppressione del servizio
• Alessandria - Mortara – Novara: soppressione del servizio
• Domodossola – Novara: soppressione del servizio
• Torino – Ceres: riduzione del servizio tra Germagnano e Ceres
• Rivarolo – Pont: riduzione del servizio----------------

Barbara Bonino presenta le novità del trasporto SEI MESI FA ERA COSI'

la protesta dei sindaci ai tagli dei treni

La Cgil cancella lo sciopero generale. La minoranza abbandona la sala di Redazione Contropiano

La Cgil disdice lo sciopero generale proclamato in difesa dell'articolo 18 e contro la controriforma del lavoro. La minoranza abbandona la sala. L'USB e i sindacati di base confermano la mobilitazione generale del 22 giugno.

La Cgil cancella lo sciopero generale in formato mini inizialmente dichiarato in difesa dell'art. 18 e contro la cosiddetta «riforma» del mercato del lavoro, attualmente in votazione al parlamento.
Il Direttivo Nazionale si è riunito ieri, senza la presenza di Susanna Camusso, per motivi di salute. La relazione introduttiva è stata tenuta da Vincenzo Scudiere, dove la mobilitazione in corso da alcune settimane viene di fatto annullata. Si dovrà infatti «lavorare per una mobilitazione in ottobre insieme a Cisl e Uil. Di fatto, ha contestato Gianni Rinaldini, coordinatore dell'area «La Cgil che vogliamo», «si tratta di un via libera alla riforma, che passa senza che la Cgil nel suo insieme abbia messo in pratica una politica di contrasto». Un'arrendevolezza già dimostrata in occasione della «riforma delle pensioni» (per cui vennero proclamate tre ore di sciopero a fine turno) e che riguarda «due temi che gli assi portanti dell'assetto del mondo del lavoro». Nell'annunciare l'uscita dalla sala di tutta l'area - che è avvenuta alla fine del suo intervento - Rinaldini ha parlato anche di «totale subalternità alla politica e agli equilibri tra i partiti che sostengono il governo». Quanto al significato politico, c'è soltanto un'evidenza da constatare: «mentre il governo annuncia la richiesta del voto di fiducia sul decreto, la Cgil disdice lo sciopero generale proclamato per contrastarlo».

Breve ma caustica la presa di posizione di Giorgio Cremaschi: "La Cgil revoca formalmente lo sciopero generale mentre il governo accelera la controriforma del lavoro, è un atto di resa e di inutilità di un gruppo dirigente totalmente invischiato con Pd e governo".

Durissima la presa di posizione da parte dei sindacati di base, in particolare da parte dell'Unione Sindacale di Base. Scrive in una nota Fabrizio Tomaselli, dell'esecutivo nazionale:"La Cgil revoca le ulteriori otto ore di sciopero generale che aveva precedentemente deciso, senza indicarne la data.  Così cade qualsiasi ulteriore alibi e strumentale ipocrisia: la Cgil non si oppone alla Controriforma del lavoro e decide di appoggiare incondizionatamente il governo Monti. Noi no! Rimane così soltanto USB e il sindacalismo di base, indipendente e conflittuale a indicare ai lavoratori la strada dello Sciopero generale. A questo punto – continua il sindacalista - è ancora più decisivo, per chi vuole realmente opporsi alle politiche antipopolari del Governo Monti, per chi vuole dire no al ricatto del debito della BCE, della Comunità europea e delle banche, per chi vuole contrastare la Fornero e la sua controriforma, scioperare il 22 giugno e scendere in piazza a Roma e Milano".

La Matita Rossoblu: FastInformaINGTT, E’ INIZIATA LA “MATTANZA”… LESE...

La Matita Rossoblu:
FastInformaINGTT, E’ INIZIATA LA “MATTANZA”… LESE...: Fast Informa IN GTT, E’ INIZIATA LA “MATTANZA”… LE SEGRETERIE FAISA-CISAL FAST-CONFSAL Stampato in proprio Torino, 11/06/20...

Fast Informa

IN GTT, E’ INIZIATA LA “MATTANZA”…

LE SEGRETERIE

FAISA-CISAL FAST-CONFSAL

Stampato in proprio Torino, 11/06/2012 %

FAISA-CISAL

FAST-CONFSAL

Nella cornice di un modello di relazioni industriali conflittuale, assolutamente privo di trasparenza ed estremamente costoso per cittadini e lavoratori si avvia la stagione delle scelte unilaterali, e della disdetta degli accordi. Finite le “vacche grasse” adesso tentano di scaricare anni di miopia gestionale, inefficienze, di sprechi, di privilegi, di scelte sbagliate e clientelari, sulle lavoratrici e sui lavoratori che hanno sempre fatto il proprio dovere.

Minano la sicurezza, mettono in discussione i diritti acquisiti, vogliono cancellare il turnino di medicina preventiva (turnino anziani) ignorando del tutto le ripercussioni sulla salute di chi guida nel lungo periodo. Tentano di peggiorare ulteriormente la vita degli addetti alla metropolitana, pretendono di cambiare turni ed orari degli operai non in nome di una migliore efficienza, ma solo per favorire la terziarizzazione del settore.

Mentre, per contro, assistiamo alla difesa di privilegi, ai premi, alle promozioni ed ai superminimi concessi in gran segreto e con criteri sconosciuti, a consulenze e ad organigrammi che lievitano verso l’infinito. Il momento è grave e

richiede l’unità di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori.

La mattanza è appena iniziata, dietro avanza la mal celata volontà di mettere in discussione l’accordo turni orari degli autisti aumentando l’orario effettivo di guida e mettendo in discussione i vincoli del prima e dopo riposo, così come i massimi di percorrenza o i numeri delle riprese.

Parlano di dialogo e trattative, ma poi mostrano il loro vero volto fatto di posizioni ideologiche e di rigidità inaccettabili. Sappiano lor signori che sono gli unici responsabili dell’inasprimento del conflitto e che i lavoratori di GTT non sono e non saranno mai disposti a cedere sul terreno dei diritti.

Infine, l’annuncio della vendita … durante l’audizione in Comune sul tema Faisa e Fast (insieme agli altri sindacati) hanno ribadito la propria contrarietà proponendo in alternativa una politica di aggregazione con lo scopo di dar vita ad un grande soggetto pubblico del TPL. Inoltre sullo specifico della delibera abbiamo richiesto garanzie (nel caso la scelta di cedere il 49% delle quote dovesse ugualmente avvenire) sui livelli occupazionali, sul mantenimento degli accordi normativi ed economici in essere e sull’impossibilità di cedere rami d’azienda o di effettuare politiche di ristrutturazione dei singoli settori … staremo a vedere. Intanto è importante far capire a questi signori che non ci stiamo a diventare carne da macello

VENERDI’ 22 GIUGNO SCIOPERO DI 24 ORE DI TUTTO IL PERSONALE DI GTT

CARI TUTTI L'INIZIO E' SOLO ADESSO, MA HA STORIA RADICATA I LAVORATORI GTT SONO ALLA LOTTA , MA NESSUNO NE E' ESCLUSO

IL MEZZO DEL FUTURO!?? NO! ADESSO!

Intervento di Gariglio sui trasporti durante il Consiglio straordinario

Assessore Bonino innanzitutto una domanda: lei oggi alle 13 era indisposta? Per quale motivo non ha partecipato all’incontro con i Sindaci e i pendolari? Sono sconcertato da ciò. La sua assenza è incredibile. Ha obbligato un suo collega a surrogarla nell’ingrato compito di giustificare i suoi tagli. 

Elencherò ora tutte le bugie che lei ha detto a proposito dei tagli ferroviari. La prima bugia dell'Assessore Bonino è stata quella di omettere di indicare puntualmente le linee ferroviarie che voleva sopprimere.

http://www.nuoveenergie.net/index.php?option=com_content&view=article&id=111%3Adiretta-del-cr-straordinario-sui-trasporti&catid=18%3Ablog&Itemid=135

Lo scioperone rinnegato

COME MAI LE SIGLE SINDACALI CHE CONTINUANO LA LOTTA CON LA SECONDA PROCLAMAZIONE DI SCIOPERO IN VIRTU' DELLA SCURE CHE SI E' ABBATTUTA SI SONO RIDOTTE A TRE?? COME MAI I SOLITI NOTI SBANDIERATORI SOTTO I BALCONI SI SONO DEFILATI DALLA LOTTA???  
COME MAI HANNO LASCIATI SOLI I LAVORATORI. L'IDEA CHE  PIACE E' FORSE IL SINDACATO AZIENDAL REGIONAL COMUNALE CHE E' MEGLIO DEI DIRITTI DI CITTADINI E LAVORATORI??                       MEDITATE GENTE MEDITATE