Fast
Informa
IN
GTT, E’ INIZIATA LA “MATTANZA”…
LE
SEGRETERIE
FAISA-CISAL
FAST-CONFSAL
Stampato
in proprio Torino, 11/06/2012 %
FAISA-CISAL
FAST-CONFSAL
Nella
cornice di un modello di relazioni industriali conflittuale,
assolutamente privo di trasparenza ed estremamente costoso per
cittadini e lavoratori si
avvia la stagione delle scelte unilaterali, e della disdetta degli
accordi. Finite
le “vacche grasse” adesso tentano di scaricare anni di miopia
gestionale, inefficienze, di sprechi, di privilegi, di scelte
sbagliate e clientelari, sulle lavoratrici e sui lavoratori che hanno
sempre fatto il proprio dovere.
Minano
la sicurezza, mettono in discussione i diritti acquisiti, vogliono
cancellare il turnino di medicina preventiva (turnino anziani)
ignorando del tutto le ripercussioni sulla salute di chi guida nel
lungo periodo. Tentano di peggiorare ulteriormente la vita degli
addetti alla metropolitana, pretendono di cambiare turni ed orari
degli operai non in nome di una migliore efficienza, ma solo per
favorire la terziarizzazione del settore.
Mentre,
per contro, assistiamo alla difesa di privilegi, ai premi, alle
promozioni ed ai superminimi concessi in gran segreto e con criteri
sconosciuti, a consulenze e ad organigrammi che lievitano verso
l’infinito. Il momento è grave e
richiede
l’unità di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori.
La
mattanza è appena iniziata, dietro avanza la mal celata volontà di
mettere in discussione l’accordo turni orari degli autisti
aumentando l’orario effettivo di guida e mettendo in discussione i
vincoli del prima e dopo riposo, così come i massimi di percorrenza
o i numeri delle riprese.
Parlano
di dialogo e trattative, ma poi mostrano il loro vero volto fatto di
posizioni ideologiche e di rigidità inaccettabili. Sappiano lor
signori che sono gli unici responsabili dell’inasprimento del
conflitto e che i lavoratori di GTT non sono e non saranno mai
disposti a cedere sul terreno dei diritti.
Infine,
l’annuncio
della vendita …
durante l’audizione in Comune sul tema Faisa
e Fast (insieme
agli altri sindacati) hanno
ribadito la propria contrarietà proponendo
in alternativa una politica di aggregazione con lo scopo di dar vita
ad un grande soggetto pubblico del TPL. Inoltre sullo specifico della
delibera abbiamo
richiesto garanzie (nel
caso la scelta di cedere il 49% delle quote dovesse ugualmente
avvenire) sui
livelli occupazionali, sul mantenimento degli accordi normativi ed
economici in essere e sull’impossibilità di cedere rami d’azienda
o di effettuare politiche di ristrutturazione dei singoli settori …
staremo a vedere. Intanto
è importante far capire a questi signori che non ci stiamo a
diventare carne da macello
VENERDI’
22 GIUGNO SCIOPERO DI 24 ORE DI TUTTO IL PERSONALE DI GTT
CARI TUTTI L'INIZIO E' SOLO ADESSO, MA HA STORIA RADICATA I LAVORATORI GTT SONO ALLA LOTTA , MA NESSUNO NE E' ESCLUSO
IL
MEZZO DEL FUTURO!??
NO! ADESSO!